Doge di Venezia. Originario di Pola,
succedette a Giovanni Partecipazio nell'836. Il suo governo fu segnato da gravi
lotte intestine e minacciato dai Saraceni; alleatosi con l'imperatore di
Bisanzio, affrontò i Saraceni nell'837, ma venne sconfitto. Al ritorno a
Venezia fu ucciso da alcuni fautori dei Barbolani, una delle famiglie coinvolte
nelle lotte interne alla città (m. Venezia 864).